Nasce dall'ascolto e dalla visione di un video, video che di per sé non sarebbe un grosso problema, se non avesse un audio. Audio che mi è capitato di sentire diverse volte in radio negli ultimi giorni.
Il video rappresenta una serie di hipster sfigati alle prese con lo stupro di due canzoni storiche: Norwegian Wood dei Beatles e Kashmir dei Led Zeppelin.
Si contano una serie infinita di cazzoni, più o meno famosi, che musicalmente pisciano su brani storici del passato, riproponendoli o aderenti (credono) all'originale, o in una qualche versione riarrangiata.
Nessuno, però, fino ad ora si era azzardato a unire ben due canzoni storiche in un solo obbrobrio.
I colpevoli di questo scempio si chiamano Aaron English Band.
Non che non sappiano suonare. Sanno suonare. E anche bene.
Ma che c'entra, pure Vittorio Feltri sa scrivere bene.
Ecco il video in questione:
Non sta interpretando Norwegian Wood e Kashmir.
Si sta lamentando per il mal di pancia. Altrimenti non saprei come spiegare certi vocalizzi da ubriacone sotto crack e dopo una scorpacciata di cozze avariate.
Il problema è che questa gente senza scrupoli sfrutta classici della musica per il proprio divertimento, si filma con fotocamere full HD e la gente pensa pure che siano fichi, quando in realtà, ogni volta che un gruppo di hipster deficienti compie un delitto del genere, un pezzo di anni 60-70 mure per sempre e scompare dalla memoria futura.
Sono esagerato?
Non credo.
E' grazie a operazioni come queste che si pone il seme perché, un giorno, un bimbominkia vedendo questo video
possa commentare: "Cioè, ma chi sono questi capelloni che rifanno la canzone di Aaron English?"
La sola potenzialità che una cosa del genere accada è terribile.
Viviamo in una Rete dove la perdita di memoria musicale STA GIA' AVVENENDO:
E stiamo parlando di Kurt Cobain, anni 90, decisamente più recente. Se già i bimbiminkia stanno cancellando un decennio appena passato, cosa capiterà ai dolci, dolcissimi anni 60 e 70, il periodo migliore di rock e hard rock?
E' quindi importante che d'estate, quando cioè le ferie fanno calare l'attenzione e sedicenti musicisti senza scrupoli stuprano grandi classici contando sul passaparola internetico, noi non abbassiamo la guardia e denunciamo alle autorità competenti questi scempi.
Perché ci sarà un'autorità competente, vero?
Dovrebbe esserci.
D'estate non abbandonare gli anni 60 e 70 in mano a certi criminali.
E' una campagna a favore della vivisezione di gente come questa:
Nella foto: Aaron English, il maniaco sessuale colpevole di scempio musicale |
un po' come quando, per chiedere "knockin on heavens door" mi dicevano: la fate quella dei guns?
RispondiEliminaqui però devo dire che si passa abbondantemente il limite...kill all hipsters!
Ahahahah terribile. Beh mi è capitato di leggere anche altri commenti pazzeschi, in giro...
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