mercoledì 30 novembre 2011

Top Five delle cose più tristi che si possono immaginare nell'uso di facebook


5. La nonna di una tua ex ti chiede l'amicizia e ti scrive che ancora rimbrotta la sua nipotina per aver lasciato un bravo ragazzo come te e non poterle rispondere che vi siete lasciati perché lei ti ha trovato legato al letto mentre sua madre, vestita da Scilipoti, ti torturava minacciando di toglierti la fiducia.

4. Ricevere almeno 4 volte al mese delle chat dalle proprie amiche che ti chiedono se il tale che le sta tampinando sia tuo amico.

3. Pubblicare uno status e auto-mipiaciarsi per primo. E unico.

2. Sbagliare a fare copia incolla e pubblicare, invece del video dei gattini che suonano un notturno di Chopin a fusa e scoregge, il video di Youporn SUPER MILF AGAINST BIG BLACK MAMBA AMATEUR GIULIANO FERRARA FISTFUCK

1. Andare a cercare i profili delle/degli ex di 20 anni fa e incazzarsi se non hanno le foto pubbliche o cadere in depressione se hanno un album visibile delle vacanze con il loro attuale partner, quindi ceare un profilo finto che ha come avatar la foto di Olivia Wilde e fidanzarcisi su facebook, poi tornare sul profilo del/della ex e fare F5 titta la notte.*

*sì zuckerberg, dico proprio a te

martedì 29 novembre 2011

Top Five delle cose cattive che ho fatto nella mia vita


5. A 10 anni sono andato a comperare le sigarette per mia mamma. Diana Rosse dure. Ho speso tutti i soldi in goleador e per fare il ganassa ho offerto una spuma da 500 a Michela, la ragazzina della quale ero innamorato. Poi ho preso le sigarette dicendo di farle segnare sul conto di mia mamma, che poi sarebbe passata a pagare. Insomma, da lì è stata tutta una serie di casini, sono riuscito a tenere nascosto tutto, ma se oggi c'è il debito pubblico che c'è, è colpa mia.

4. A 8 anni un prete di merda mi ha costretto a fare da chirichetto perché era in carenza di personale. Allora prima che iniziasse la messa gli ho rovesciato il vino nella coppa delle ostie. Si è fatta una specie di poltiglia assurda e durante la messa è successo un casino. Anche qui non ho mai detto niente in casa, ma penso di aver compromesso i rapporti col Vaticano, da allora.

3. Alle elementari prestavo le paghette a strozzo.

2. Mi sono collegato per mesi a una BBS via modem, ai tempi in cui si pagava l'interurbana per fare ste cose, derivando la linea del vicino con due cavi e due morsetti a coccodrillo. Il giorno che arrivò la bolletta, sentii urlare e misero in castigo il figlio accusandolo di telefonare ai telefoni erotici. Questo poi anni dopo si è iscritto al PDL.
Magari se non facevo sta carognata diventata solo drogato come tutti.

1. Insieme a due colleghi, nel 1998, installavamo dei virus, nei pc delle segretarie, che ci consentivano di prendere il controllo remoto del loro computer e fare cose strante, tipo far apparire dei finti messaggi di errore di Windows. La volta più bella è stata quando a una abbiamo fatto comparire il messaggio: "Il monitor è pieno d'acqua. Svuotarlo?" e lei ha premuto Sì. Poi subito dopo abbiamo fatto comparire: "L'hard disk contiene troppe farfalle. Ucciderle?" E lei premette NO. Che tenera. Ci commuovemmo tanto che le scambiammo il tasto M con il tasto N e viceversa.
Poi mica mi ricordo se le abbiamo rimesso le cose a posto...

Top Five delle cose che diranno nel trailer del film sulle Top Five.


5. Dallo stesso autore de... "Dallo stesso autore de".


4. Dallo stesso aiuto tecnico delle luci de... "Il burro oltre la senape"*


3. Dallo stesso annunciatore fuori campo dei trailer cinematografici... ciao mamma!


2. Dallo stesso co-autore de... "Perifrastiche passive in Orgia Sintattica - Mettimelo nel si passivante"**


1. Dal terzo compagno di stanza del cugino del fratello del nonno dello stesso regista de... "Dov'è pagina sei?"... no dico sul serio, manca una pagina. 
Che palle... stop!


* Un dramma sulla discriminazione che narra della figlia di McDonald che si innamora di un friggipatate di Burger King.
Premio Oscar al miglior panino non protagonista al Crispy McBacon, che ha sostituito all'ultimo secondo Di Caprio, licenziatosi dopo una lite con Ronald McDonald.


** Premiato a Cannes come porno più intellettuale della storia.

lunedì 28 novembre 2011

Top Five delle cose che abbiamo sentito sulla crisi

5. La BCE dice che se non si muove il FMI, siamo fottuti.

4. Il FMI dice: "Eh? Parlate con me? La crisi? Ah, certo, se non si muove la BCE, siamo fottuti"

3. Merkel e Sarcosì-così: "Ah, non guardate noi, l'Italia deve prima fare le riforme, altrimenti siamo fottuti"

2. Le Banche: "Se non ci date altri soldi siamo fottuti"

1. Italiani: "Siamo fottuti. Sai che novità."

domenica 27 novembre 2011

Top Five delle cose che dirò agli Alieni quando sbarcheranno sulla terra.

5. Vi chiediamo scusa per le trasmissioni di Maria de Filippi che sicuramente avrete captato nello spazio. L'umanità è molto migliore di quello che sembra. 
(dietro la schiena tengo le dita incrociate perché so di stare mentendo)


4. Ecco, questo è Steven Spielberg. E' colpa sua se tutto il mondo crede che voi siate non la spettacolare potenza tecnologica che vi ha permesso di venire qui e sottometterci, ma una massa di hippie sentimentali, dolci, un po' retro-ricchioni e incapaci di trovare il modo di telefonare a casa. Ah, tenete d'occhio anche il suo amico Ron Howard, che va in giro a dire che voi siate in realtà una ditta che installa piscine in centri termali per anziani.
(questo mi permetterà di diventare il perfido consigliere di Megastrunzu IV, l'Imperatore invasore. Comincerò a parlare sibilando e a dire "Sssssssì vosssstra maesssssstà".)


3. Posso aggiungervi su Facebook?
(gli alieni cominceranno a crearsi profili facebook, taggarsi mentre mangiano canarini, mipiaciarsi a vicenda, invece di lavorare allo sterminio della razza umana)


2. Il governo Monti ha deciso di introdurre l'ICI sull'astronave Madre e una patrimoniale sui cannoni silurofotonici, ma possiamo risparmiare un botto di soldi intestando tutto a questa società che ho formato in lussemburgo, che fa capo a 34 holding sparse in vari paradisi fiscali. Firmate qui, ssssssssire.
(nel contratto ci sarà una clausola scritta in times new roman dimensione 0,5 che dice che il 51% della capo-holding è del cane di Licia Colò. gli alieni si troveranno quindi nullatenenti senza saperlo).


1. "Cari Alieni. Oramai Fuffo è padrone di tutto il vostro impero. Licia Colò ha deciso di fare un documentario su di voi. Voi non siete di qui, e non sapete che quando ella fa un documentario su una specie animale, subito tutta quella specie animale comincia a grattarsi le palle, in quanto vuol dire che è prossima all'estinzione. 
E' stato un piacere lavorare con voi. Non tentate di partire e scappare, abbiamo sostituito durante la notte i reattori delle astronavi con dei mattoni.
Vi ringraziamo molto per il servizio che ci avete reso spappolando la mente a Steven Spielberg, è quello che si merita dopo aver fatto quello che ha fatto a Indiana Jones.
Mai fidarsi degli umani.
Sssssempre vostro,
Fra"

giovedì 24 novembre 2011

Top Five delle cose sbagliate che ho detto al primo appuntamento.


5. Il mio lavoro? Testo gli effetti dei cosmetici sui cuccioli di foca. Come? Vuoi che ti porti già a casa?
Vabeh...

4. Hai delle belle mani, sembrano due quadri d'autore in una cornice marcia.
...
Scusi, cameriere, secondo lei quella ragazza che mi ha appena gettato addosso il vino e se n'è andata, avrà capito che per "cornice marcia" intendevo questo locale?
Come? Si si, me ne vado. Non volevo... certo, pago anche il vino finito sulla mia camicia.
Vabeh...

3. Il "De rerum natura"? No, non l'ho letto ma ho visto il film.
...
Ho detto qualcosa che non va?
Quale parte di "Tutto" intendi, precisamente?
Vabeh...

2. Quella ragazza ti assomiglia.
Come? Aspetta che mi metto gli occhiali.
Hai ragione, è un carro attrezzi, non una ragazza!
Però con un lampeggiante in testa sareste uguali!
Come?
Sei sicura di quello che stai dicendo su mia madre?
Vabeh...

1. Che lavoro faccio? L'informatico.
No aspetta scherzavo, testo i cosmetici sui cuccioli di foca!
Aspetta!
Vabeh...

lunedì 21 novembre 2011

Top Five delle divinità che abitano il mio olimpo


5. Il dio delle pallette di stoffa nelle tasche. È un mistero, nessuno sa perché si generino, ma esse ci sono e sono certamente la manifestazione di una divinità pallottosa.

4. Il dio del Burrone Spaiato, quella voragine spazio temporale dove vanno a finire le cose che non trovi più. Questo burrone ha dei piccoli vortici casuali che ogni tanto sparano fuori una cosa persa e la fanno ricomparire in luoghi sorprendenti.

3. La Fatina dei Vaffanculo. È una dolce fatina che in certe situazioni agitando davanti al tuo naso le sue alette magiche sparge una polverina brilluccicosa e frizzantina che vaffanculo!

2. Il satiro illogico. Ti fa fare tutte quelle cose che non reggono neanche alla domanda più semplice: perché?

1. Il Traghettatore del fiume Tropp'ohtardhi. Decidi di farti portare da una parte, ma se quando sbarchi ti giri indietro, non c'è più la barca, né il fiume.